Graffiti Writing, che COS'è per ki non lo sapprebbe

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Lord Corkscrew
view post Posted on 23/2/2007, 22:54




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Graffiti Writing
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Graffiti Writing di alto livello. DARE - Svizzera
Graffiti Writing di alto livello. DARE - Svizzera
Graffiti sulla facciata di una casa di Berlino
Graffiti sulla facciata di una casa di Berlino

Il Graffiti Writing spesso definito erroneamente Graffitismo è una manifestazione sociale, culturale e artistica diffusa in tutto il pianeta che si basa sul concetto di esprimere la propria creatività nel disegno e di scrivere il proprio nome d'arte o logo ovunque e nel modo più evidente. Il fenomeno, che si esprime specialmente nei murales (disegni su muro), si associa spesso ad atti di vandalismo urbano soprattutto se i graffiti vengono fatti su mezzi pubblici o edifici di interesse storico e artistico, tuttavia nel corso degli anni molti artisti hanno maturato nuove tendenze creative le quali pur mantenendo le proprie radici nel "Graffiti Writing", si espongono efficacemente in contesti artistici di alto livello. Si parla quindi di tendenze artistiche "Post-Graffiti": Aerosol-Art, Street Art, Graffiti Design. Bisogna comuque sottolineare che molti Artisti affermati nel sistema convenzionale del Mercato dell'Arte traggono il loro valore da esperienze precedenti spesso formalmente illegali. Il confine fra Arte e Vandalismo e tra Fascino e Illegalità è rappresentato da una vasta gamma di sfumature.
Indice
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* 1 Graffiti Writing
* 2 Origini del Graffiti Writing
* 3 Le Culture dei Graffiti
o 3.1 Graffiti-Writing, Aerosol-Art e Graffiti-Logo
o 3.2 La Street Art
o 3.3 Il Post-Graffiti
* 4 Curiosità
* 5 Bibliografia
* 6 Altri progetti
* 7 Collegamenti esterni

[modifica] Graffiti Writing

Un popolare sottogenere del graffitismo urbano è il writing (dall'inglese to write, scrivere), perché un writer scrive sui muri delle città la sua firma chiamata tag (dall'inglese to tag - apporre o contrassegnare).

L'obiettivo di ogni writer è raggiungere una certa fama all'interno della comunità dei graffitari, perciò è di fondamentale importanza la visibilità delle sue opere, sia essa ottenuta grazie ad una presenza imponente di firme sul territorio o attraverso una più ridotta quantità di evoluzioni calligrafiche del proprio tag, il cui merito sta nel dare notorietà all'autore non tanto per la sua prolificità quanto per le sue qualità stilistiche e tecniche.

Molti ancora non capiscono che tra gli atti di vandalismo e il "writing" c'è una grande differenza. Il primo viene fatto senza una cognizione logica cioè senza un vero significato espressivo, in cui l'autore ha il solo scopo di rovinare. I graffiti, invece, sono una vera e propria forma d'arte dietro alla quale c'è un lungo studio delle forme delle lettere che vengono utilizzate. Sul muro alle lettere si aggiunge colore per rendere l'opera ancora più significativa.

[modifica] Origini del Graffiti Writing

Sebbene le sue origini si possono far risalire all'abitudine dei soldati alleati nel corso degli anni quaranta di disegnare lo scarabocchio Killroy, il writing nasce a Philadelphia nei tardi anni sessanta e si sviluppa a New York negli anni settanta fino a raggiungere il massimo livello di maturità stilistica nella prima metà degli anni ottanta.

Nel 1972-75 si cominciano a fare i primi pezzi che rappresentavano inizialmente l'evoluzione delle firme, che erano diventate più grandi, più spesse e con i primi esempi di riempimento e di contorno. Ben presto, anche se un pezzo aveva bisogno di molto spray (due o più bombolette) che avrebbero permesso di fare molte Tag, tutti i Writers raccolgono la sfida lanciata da Super Kool 223 e cominciarono a fare pezzi. Iniziarono le prime repressioni e le campagne contro il Writing. Le carrozze della metro vengono pulite e lavate, si mettono taglie sui Writer, si recintano i depositi della metro (luoghi preferiti per l'azione dei Writer) e si piazzano pattuglie cinofile lungo le recinzioni. Nonostante ciò tra writers c'è una continua sfida e tutto porta a un'evoluzione e miglioramento del fenomeno writing, che non si arresta, anzi si amplia. Alcuni writers inventano nuovi stili o perfezionano quelli già esistenti (loop, nuvole, …). I pezzi migliorano, si ingrandiscono, diventano più elaborati e colorati, … L'evoluzione porta a quello che è oggi la barriera da superare nello sviluppo dello stile: il Wild Style. Si tratta dello stile più evoluto e complesso del writing. Ha come fondamento le lettere (come tutti i pezzi) però esse sono combinate, legate, sviluppate e attaccate tra loro in modo da sembrare delle "macchie" di colore dove (per i neofiti) è difficile ritrovare le lettere di partenza.
Writers in azione a Genova.
Writers in azione a Genova.

È nei primi anni ottanta che grazie alla realizzazione di Style Wars (documentario sui graffiti della metropolitana newyorkese) e del film Wild Style che il fenomeno graffiti si diffonde su scala mondiale trovando in Europa un fertile terreno.

Le città europee che meglio recepiscono gli input provenienti da New York sono Amsterdam e Parigi ma nello stesso periodo in molte città della Germania vi è un forte interesse da parte di ragazzini per i graffiti. Da tali fermenti rinasce il fenomeno arricchendosi di nuove peculiarità. Dagli anni ottanta ad oggi il fenomeno si è sviluppato grazie alla diffusione di riviste specializzate, video convention e ai frequenti viaggi di molti writers per le città europee e americane. In Italia, le città maggiormente interessate dai graffiti sono Roma, Napoli, Milano, Pesaro, Bologna, Bari, Firenze, Torino e Ascoli Piceno.

[modifica] Le Culture dei Graffiti

La prima teorizzazione esaustiva riguardante le Culture che ruotano attorno al Graffitismo viene redatta da Lodovico Minelli, uno studioso di sociologia nel 2002 all'interno del saggio "From Streets to Galleries", saggio pubblicato nello stesso anno su diversi quotidiani nazionali in particolare La Stampa e Corriere della sera e che ricevette un premio da parte della Commissione Europea.


[modifica] Graffiti-Writing, Aerosol-Art e Graffiti-Logo
Un graffito in un sottopassaggio a Bologna
Un graffito in un sottopassaggio a Bologna

Tutto è partito dal "Graffiti-Writing" un fenomeno, inizialmente giovanile, caratterizzato da incessanti azioni di ragazzi e ragazze decisi a imporre i propri pseudonimi all'interno dei contesti urbani. Con il passare degli anni il Fenomeno è diventato una Cultura, creando e utilizzando un proprio codice linguistico, differenziando le opere realizzate in categorie stilistiche e dando vita ad una fitta rete di connessioni internazionali di appassionati protagonisti. Le linee portanti della Cultura del Graffiti-Writing, che ormai vanta oltre trent'anni di evoluzione e che ha raggiunto ogni angolo del pianeta, sono state esaustivamente trattate nel database del sito www.graffiti.org: la prima risorsa online internazionale sul tema trattato e che ad oggi resta un importante punto di riferimento per chi pratica o si vuole avvicinare al fenomeno. È importante sottolineare che, essendo il Graffiti-Writing una Cultura, l'associarlo semplicemente alle sue produzioni è limitativo e inesatto: parleremo quindi di "Cultura Graffiti-Writing" e di "Produzioni Graffiti-Writing". Foto Esempio

L' "Aerosol-Art" è stata una delle prime espressioni artistiche accostate al Graffiti-Writing. Si tratta dell'utilizzo della bomboletta spray con applicazioni pittoriche aerografiche simili alle produzioni aerografiche convenzionali. L'Aerosol-Art dapprima ha arricchito di significato le scritte Graffiti connotandole e rendendole appetibili al grande pubblico, e successivamente, ha trovato una propria indipendenza e dignità artistica. Molti Aerosol-Artists sono anche Graffiti-Writers ma sempre più emergono figure che fanno dell'Aerosol-Art sia un punto di partenza che di arrivo. L'Aerosol-Art si configura quindi come una tecnica pittorica aerografica spesso associata alle produzioni Graffiti-Writing e non è quindi da ritenersi una cultura. Foto esempio

La tendenza "Graffiti-Logo" si delinea quando alcuni Graffiti-Writers cominciano ad associare il proprio nome ad un'icona che viene riprodotta serialmente sulle superfici di contesti urbani. L'efficacia comunicativa di queste produzioni sulla popolazione estranea al fenomeno è indubbiamente maggiore rispetto ai normali loghi delle produzioni Graffiti-Writing. Questo fenomeno espressivo è stato protagonista delle prime esperienze di "Street-Art" internazionali connotando molti artisti di successo. Foto esempio

[modifica] La Street Art

La "Street Art" è la definizione comunemente utilizzata per inquadrare tutte le manifestazioni artistiche compiute in spazi pubblici. A differenza del Graffiti-Writing l'artista non vuole imporre il suo nome, ma vuole creare una vera e propria opera d'arte, che si contestualizzi nello spazio che la circonda e che crei un impatto e interagisca con un pubblico diversificato e che non ha scelto di visionare l'opera. Gli Street-Artists vengono spesso da esperienze molto diverse, anche se resta preponderante la percentuale di Street-Artists partiti dall'esperienza del Graffiti-Writing, in particolar modo legato al fenomeno "Graffiti-Logo". Nonostante questa maggiore eterogeneità e differenze sostanziali di tecniche in gioco, la Street-Art ha maturato nel corso degli ultimi anni una connotazione Culturale propria. Le tecniche utilizzate dagli Street-Artists nelle proprie produzioni sono spesso comuni alle tecniche utilizzate dal Graffiti-Writing, le principali sono: Spray, Poster, Stickers, Stencil, Murales, Installazioni, Performance. La tendenza "Graffiti-Logo" che ha connotato i primi anni del movimento si è sempre più sviluppata dando vita ad esperienze più mature e complete sotto il profilo artistico. STREET ART Foto esempio

[modifica] Il Post-Graffiti

Si parla ormai da anni di tendenze "Post-Graffiti": si tratta di tendenze stilistiche che affondano le radici nella cultura del Graffiti-Writing e della Street-Art e che si manifestano in molteplici Discipline Artistiche, quali ad esempio: Pittura, Scultura, Grafica, Computer grafica, Design, Illustrazione, Moda, Fotografia, Architettura, Videoarte, Calligrafia. La differenza fondamentale fra Street-Art\Graffiti-Writing e tendenze Post-Graffiti si esplicita nei campi di applicazione delle Produzioni dell'Artista. Lo Street-Artist o il Graffiti-Writer crea un'opera che si colloca in spazi pubblici seguendo un percorso creativo strutturato e finalizzato spesso alla crescita di fama, in concorrenza con artisti che vengono da esperienze comuni e si esprimono con un codice simile al loro; un Artista Post-Graffiti si cimenta invece in discipline "convenzionali" confrontandosi con creativi che non hanno una formazione e impostazione apertamente legata al gusto dei Graffiti o della Street-Art. Foto esempio

[modifica] Curiosità

Esiste un videogioco prodotto dall'atari per PlayStation 2, Xbox e PC sul mondo dei graffiti chiamato "Marc Ecko's Getting Up".

[modifica] Bibliografia

* (EN) "IZASTIKUP:A unique collection of stickers compiled by Bo130,Microbo and The Don"
* (EN) "Art of Rebellion: The World of Street Art", Christian Hundertmark
* (EN) "Concrete to Canvas: Skateboarders' Art", Jo Waterhouse
* (EN) "Fadings: graffiti to design, illustration and more", Siggi Schlee
* (EN) "Graffiti World: Street Art from Five Continents", Nicholas Ganz
* (EN) "Guide to Graffiti-Research", Bart Bosmans & Axel Thiel
* (EN) "Social Analysis of Graffiti", Stocker, Dutcher. Hargrove & Cook
* (EN) "Stencil Graffiti", Tristan Manco
* (EN) "Stick Em Up", Mike Dorrian
* (EN) "Street Art: The Spray Files", Louis Bou
* (EN) "Street Logos (Street Graphics / Street Art S.)", Tristan Manco
* (EN) "Subway Art", Marther Cooper
* (EN) "The Art of Getting Over: Graffiti at the Millennium", Stephen Powers
* (EN) "The Handwriting on the Wall: Toward a Sociology and Psychology of Graffiti", Abel, Ernest L., and Buckley, Westport, Connecticut: Greenwood Press, 1977
* (EN) "The Graffiti Subculture: Youth, Masculinity and Identity in London and New York", Nancy Macdonald
* (EN) "They Call Us Vandals", Malcolm Jacobson
* (EN) "Writing: Urban Calligraphy and Beyond", Markus Mai

[modifica] Altri progetti

* Commons

* Collabora a Commons Commons contiene file multimediali su Graffiti Writing

[modifica] Collegamenti esterni

* Graffiti.org
* ArteInStrada.com
* Street Art Attack

Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Graffiti_Writing"

Categorie: Da wikificare arte | Da wikificare - agosto 2006 | Antropologia dell'arte | Writing
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soulreaver
view post Posted on 26/2/2007, 19:19




MA KE BRAVO CMQ SI DICE WRITING E POI GRAFFITI è DA PIRLA TOY IMPARA PRIMA DI SCRIVERE
 
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-WaL-
view post Posted on 26/2/2007, 19:20




oddio che toy
 
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soulreaver
view post Posted on 26/2/2007, 19:21




quoto
 
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Lord Corkscrew
view post Posted on 26/2/2007, 21:14




ma ke centra ke lo scritto io ma ke scrivere pè libero ke c'è libertà di skrittura e poi ke secondo me likiami kosì tu e kui invece ke non è vero kosa vuoi ke kuelli km te kui li ke il kaffè
 
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soulreaver
view post Posted on 26/2/2007, 21:32




bro stai parlando cn due writer no cm qua che s sentono ttt spacchiosini
 
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~Gi-West~
view post Posted on 26/2/2007, 21:33




mi sembra di essere l handicappato di elephant man ahahaha
 
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soulreaver
view post Posted on 26/2/2007, 21:34




XD
 
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-WaL-
view post Posted on 26/2/2007, 22:28




aahhahahaah lol
 
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view post Posted on 30/3/2007, 12:24

Senior Member

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Utente
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63,612
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Imperia

Status:


:)
 
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el matador de boliani
view post Posted on 19/1/2008, 01:51




Skrivilo in Qubese xkè nn lo kapiskio.

Edited by Pablo88 - 2/3/2008, 11:52
 
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view post Posted on 1/8/2017, 11:27

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Graffiti (plural of graffito: "a graffito", but "these graffiti") are writing or drawings that have been scribbled, scratched, or painted illicitly on a wall or other surface, often within public view.Graffiti range from simple written words to elaborate wall paintings, and they have existed since ancient times, with examples dating back to Ancient Egypt, Ancient Greece, and the Roman Empire.
In modern times, paint (particularly spray paint) and marker pens have become the most commonly used graffiti materials. In most countries, marking or painting property without the property owner's permission is considered defacement and vandalism, which is a punishable crime.
Graffiti may also express underlying social and political messages and a whole genre of artistic expression is based upon spray paint graffiti styles. Within hip hop culture, graffiti have evolved alongside hip hop music, b-boying, and other elements.Unrelated to hip-hop graffiti, gangs use their own form of graffiti to mark territory or to serve as an indicator of gang-related activities.[citation needed]
Controversies that surround graffiti continue to create disagreement amongst city officials, law enforcement, and writers who wish to display and appreciate work in public locations. There are many different types and styles of graffiti; it is a rapidly developing art form whose value is highly contested and reviled by many authorities while also subject to protection, sometimes within the same jurisdiction.
 
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11 replies since 23/2/2007, 22:54   252 views
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